orari di visita ai degenti (ginecologia)feriale: dalle 12:30 alle 13:30 e dalle 19:00 alle 20:00festivo: dalle 11:30 alle 13:30 e dalle 17:30 alle 19:30orari di visita ai degenti (ostetricia)feriale: dalle 12:30 alle 13:30 e dalle 19:00 alle 20:00festivo: dalle 10:30 alle 11:30 e dalle 17:00 alle 20:00
CASARSA. La Procura di Pordenone ha aperto un fascicolo sulla morte di Fatima Ennefyfy, la marocchina di 27 anni deceduta venerdì scorso alcune ore dopo essere stata dimessa dall'ospedale di San Vito al Tagliamento. Per il decesso della giovane donna, che viveva a Casarsa in via Pasolini, sono stati indagati i due medici del pronto soccorso che si erano occupati di lei quando si era presentata all'ospedale. Si tratta di Fabrizia Zanello, 53 anni, di Talmassons (assistita dall'avvocato Luca Colombaro), e di Maura De Zan, 34 anni, di Cordenons (assistita dall'avvocato Giuseppe La Spada).L'iscrizione nel registro degli indagati rappresenta un atto a tutela delle garanzie difensive. Oggi alle 13, infatti, sarà eseguita dall'anatomopologo Antonello Cirnelli l'autopsia sul corpo di Fatima Ennefyfy, un esame non ripetibile al quale potranno prendere parte anche i periti di parte (i medici Lucio Bomben, Roberto Campanella e Lorenzo Memeo di Catania, nominati rispettivamente dagli avvocati La Spada, Colombaro e Francesco Longo, che rappresenta la persona offesa). Ieri è stata un'altra giornata difficile per il fratello Abdel, detto Aldo. La barba lunga fotografa una tensione che lo sta consumando. Abdel ha perso il lavoro da poco, per il fallimento della sua azienda. Oggi pomeriggio, subito dopo l'autopsia, oppure domani mattina, sarà messa a disposizione una saletta dell'ospedale di San Vito per un rito religioso islamico. La salma di Fatima verrà avvolta in un lenzuolo bianco. C'è incertezza sull'orario di questa funzione perché in 'aspettativa" ci sono altri sette musulmani deceduti negli ultimi giorni per cause naturali. Alla cerimonia parteciperanno, oltre al fratello, a sua moglie e ad alcuni parenti della stessa cognata, anche amici nordafricani del centro islamico di Pordenone che stanno assistendo Abdel in questi giorni.Anche ieri Abdel ha ribadito che non vuole giustizia. Vuole soltanto sapere la verità sulle cause della morte di Fatima. Giovedì scorso la sorella si era sentita male ed è morta la sera stessa dopo la visita in ospedale. Intanto sono state contattate due ditte di onoranze funebri per il trasferimento della salma di Fatima in Marocco. Dove ancora non è stata comunicata la notizia del cedesso della 27enne. Aspettiamo dopo l'autopsia, ha riferito Abdel Ennefyfy.
Orari Di Visita Ospedale Di San Vito Al Tagliamento
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